Concluso il progetto GREEN FIELD P.E.A.S.

Concluso il progetto GREEN FIELD P.E.A.S.

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Progetto di R&S finalizzato all’efficientamento energetico dei processi di produzione aziendale e alla realizzazione da GREEN FIELD di impianti produttivi di idrossido di Potassio solido, Epicloridrina, acido Acrilico e Solfato di potassio.

Nonostante dei ritardi dovuti all’emergenza sanitaria, il progetto si è positivamente concluso a dicembre 2020 il progetto GREEN FIELD PEAS con la messa in opera dei due impianti pilota e il potenziamento delle linee di elettrolisi in un’ottica “Industria 4.0”.

Il progetto è stato presentato da ALTAIR CHIMICA S.P.A. nell’ambito del protocollo di insediamento ed è stato ammesso a finanziamento dalla Regione Toscana con Decreto Dirigenziale n. 19494 del 21/12/2017 (certificato in data 26/01/2018).

CNR-ICCOM ha coadiuvato l’azienda alle attività di ricerca e sviluppo come consulente qualificato, con particolare riferimento alla ideazione e messa a punto dei processi di produzione di solfato di potassio e di epicloridrina.

Il processo di produzione di solfato di potassio è risultato particolarmente innovativo poiché consente di utilizzare come materiale di partenza un sottoprodotto di altre lavorazioni presenti nella Regione Toscana, perfettamente in accordo con i principi dell’economia circolare. Il processo ideato permette la trasformazione di questo scarto in un prodotto ad alto valore (solfato di potassio), che può essere utilizzato nel settore degli ammendanti o fertilizzanti. Il processo è risultato essere perfettamente integrato all’interno delle lavorazioni già presenti nel sito aziendale, rappresentando un chiaro esempio di innovazione green.

La realizzazione dell’impianto pilota per la produzione di epicloridrina ha anch’essa seguito i principi di economica circolare utilizzando come substrato di partenza il glicerolo, principale composto di scarto nella produzione del biodiesel. Mediante le reazioni chimiche studiate presso i laboratori di CNR-ICCOM, il glicerolo è inizialmente clorurato in un apposito reattore progettato per lo scopo e dopo una fase di purificazione gli intermedi sono trasformati nella epicloridrina. Il processo è stato ottimizzato in modo da non presentare condizioni drastiche di esercizio come alte temperatura o alte pressioni e, soprattutto, cercando di evitare quanto possibile sprechi. Ciò ha permesso la realizzazione di un impianto pilota particolarmente innovativo a bassissimo impatto ambientale.

Categories: Comunicati stampa